
“Permettete l’ingresso in bicicletta al cimitero”. Accorato appello degli anziani che vanno abitualmente nei camposanti di Caronno e Pertusella, alle prese coi disagi per il divieto di entrare con le bici. “Lasciarle fuori è un rischio – spiegano – Vengono sempre prese di mira da ladri e teppisti”. In effetti i racconti parlano di coprisella rubati, gomme bucate o tagliate e sellini spariti.
Al di là dei disagi connessi all’inciviltà di chi fa danni alle bici, c’è anche chi le ruba: non mancano gli anziani che sono andati a trovare i propri cari defunti e, usciti dal cimitero, non hanno più trovato la bicicletta.
C’è poi un altro aspetto: chi non può guidare va per forza di cose in bici al cimitero e, temendo di non trovarla più, adesso è costretto ad andare a piedi, magari percorrendo anche due chilometri all’andata e due al ritorno, “solo perché non possiamo entrare in bici nei cimiteri e non possiamo lasciarle fuori”.
La speranza è che il divieto venga revocato.
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