
Il comune di Cislago è in lutto per la scomparsa di uno storico commerciante, uno di quei personaggi che rappresentano l’anima di un paese, esempio per vecchie e nuove generazioni: è il macellaio Giuseppe Zaffaroni, 75 anni, spirato questa notte dopo una lunga malattia.
Contraddistintosi da sempre per la sua attività sociale e di volontariato, lavorava da ben 62 anni e da mezzo secolo gestiva il suo negozio di piazza Trieste (per cui aveva ricevuto una targa dal Comune lo scorso anno). Nel suo esercizio aveva esposto con orgoglio la pergamena di “Maestro del Commercio”, titolo conferitogli anni fa a Villa Ponti a Varese, quando erano stati premiati i commercianti più meritevoli della provincia.
Il sindaco Gianluigi Cartabia esprime tutto il suo sconforto: “Mi ha rattristato molto la sua morte – confessa – Da tempo non lo sentivo e avevo chiesto spiegazioni ai familiari: purtroppo stava male. Ha fatto tanto per la nostra Cislago: persona generosa, era sempre pronto a dare una mano a chiunque ne avesse bisogno”. A lui, fra l’altro, si deve il prezioso aiuto alle suore di Spello, alle quali portava offerte ogni anno.
Lo ricorda anche l’ex assessore al Commercio Marzia Campanella: “Era sempre collaborativo, una persona fantastica, con grande spirito d’iniziativa. Il tipico commerciante la cui bottega era quella di fiducia, dove trovavi un amico con cui parlare, al quale chiedere consigli”.
Giuseppe Zaffaroni lascia la moglie e due figli. I funerali si terranno domattina alle 10.30 nella chiesa parrocchiale.
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