Per anni è stata vittima delle angherie del figlio, che la sottometteva usandole violenza, ma adesso l’incubo della 74enne è finito: l’uomo è in manette.
La terribile vicenda familiare, avvebnuta a Caronno Pertusella, è cominciata nel 2014, quando un figlio instabile, che covava un incontrollabile rabbia, ha iniziato a prendersela con la madre. La donna, che sopportava nel silenzio, negava ci fossero problemi in famiglia coi parenti più stretti, ai quali sembrava palese che il clima in casa fosse pessimo; continuava a minimizzare, negando l’evidenza forse per paura oppure sperando che la situazione potesse migliorare.
Fatto sta che a dicembre un familiare si è rivolto ai carabinieri raccontando cosa accadeva. Col coordinamento del pubblico ministero, è scattata un’inchiesta le cui indagini hanno portato pochi giorni fa all’arresto del 53enne che maltrattava la madre. Adesso si trova rinchiuso in carcere a Busto Arsizio, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari. Nei prossimi giorni l’interrogatorio.
Non è ancora chiaro perché l’uomo picchiasse la madre. Non essendo tossicodipendente né alcolista né un giocatore d’azzardo, soffriva evidentemente di disturbi psicologici. Persino dopo un intervento chirurgico a una mano, era sempre pronto a insultarla, addirittura spintonandola, con scariche di calci e pugni che la costringevano a rifugiarsi in camera.
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