Il presunto assassino dell’omicidio avvenuto tra Lomazzo e Cadorago ritratta la sua confessione. “Non sono stato io a ucciderla, dormivo e quando mi sono svegliato c’era un taglio nella tenda”, avrebbe detto agli inquirenti il 44enne di nazionalità marocchina durante l’interrogatorio.
La vittima è una sua connazionale di 48 anni ritrovata morta nei boschi del comasco tra Lomazzo e Cadorago. Sarebbe stato lui stesso a portare le forze dell’ordine sul punto dove era stato lasciato il cadavere.
L’uomo era stato fermato per caso a Milano durante un controllo stradale dalla Polizia. Ritrovandosi davanti le forze dell’ordine ha confessato l’omicidio portando gli inquirenti sul luogo della tragedia. Si tratta di una porzione di bosco nota per lo spaccio di droga. Ora però c’è un colpo di scena: l’uomo ha ammesso un litigio con la compagna, ma poi ha ritratto l’omicidio.
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