Sparisce la roulotte mentre i proprietari dormono. Hanno orchestrato il furto nei minimi dettagli i ladri che hanno preso di mira un caravan Adria di otto metri e con sette posti letto: “Sicuramente ci hanno curato, sapendo bene quando e come colpire”, riferisce il proprietario, Gianluca Lancini, suo malgrado rassegnato a non rivedere più il veicolo usato per le vacanze: “Lo avevamo da un anno e sembra difficile che riusciremo a riaverlo indietro – commenta – Con ogni probabilità, sarà finito in qualche campo nomadi”.
Secondo la ricostruzione con la videosorveglianza dell’abitazione, in via Don Ernesto Castiglioni, una banda di cinque ragazzi, arrivati con tre auto alle 23.40, ha effettuato un primo sopralluogo; alle 23.52, spente tutte le luci della casa, i malviventi sono entrati in azione.
Dovevano essere esperti, perché non hanno procurato rumori mentre rimuovevano la recinzione metallica e spostavano la roulotte parcheggiata in giardino, spingendola fino all’esterno; poi l’hanno legata a una macchina col gancio traino e l’hanno messa in strada pochi minuti dopo la mezzanotte.
“Ci siamo accorti alle 8.15 del mattino – racconta Lancini – A quel punto, avvisati i carabinieri e la polizia locale, tramite la videosorveglianza pubblica e privata abbiamo ricostruito che i malviventi avevano percorso viale Lombardia, via Saronnino e, dopo l’Easy Village, erano passati davanti alla rotonda della Novartis, dove si sono perse le loro tracce”.
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.
Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram





