Commossa cerimonia per il rientro in Italia dei resti mortali del combattente di Origgio Antonio Ferrario. Classe 1910, caduto nel 1944, era stato tumulato nell’ex Prussia Orientale, oggi Polonia: finalmente le sue spoglie hanno fatto ritorno nel suo paese d’origine.
Per l’occasione, al Comando Militare di Regione Lombardia, Palazzo Cusani a Milano, si è tenuta una toccante commemorazione in presenza dei familiari del soldato, del Generale di Brigata Comandante Alfonso Miro e delle associazioni combattentistiche.
Il sindaco Evasio Regnicoli era accompagnato dal consigliere di maggioranza Mario Ceriani e dalla polizia locale. “Non dimenticheremo mai – il commento del primo cittadino – gli origgesi che hanno combattuto per la libertà e la democrazia del nostro Paese”.
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