Hanno rubato dei fucili da caccia in tre abitazioni svaligiate e li hanno poi nascosti, non proprio bene, nei boschi di Uboldo: non si sa che cosa volessero farsene, fatto sta che sono stati recuperati dalla polizia locale, che ha trovato i proprietari.
Davvero singolari i due ritrovamenti di questi giorni, in punti diversi del Parco dei Mughetti: il primo fucile è stato trovato da un volontario appena reclutato dall’ufficio operativo del polmone verde, che lo ha notato fra la vegetazione mentre raccoglieva rifiuti ed eseguiva manutenzioni del verde. Gli altri due, incellofanati, sono stati trovati dalla Protezione civile durante le operazioni di pulizia del Bozzente alla frazione Regusella.
Trovati in tre case svaligiate a Cerro e Muggiò
“Non appena siamo stati chiamati, abbiamo recuperato i fucili e avviato le ricerche dei proprietari – spiega il capo dei vigili, Alfredo Pontiggia – Per fortuna il numero di matricola si leggeva bene, così siamo riusciti a individuarli. Avevano tutti sporto denuncia per furto”. I ladri avevano rubati i fucili svaligiando le loro case, due delle quali a Muggiò e una a Cerro Maggiore. Le armi sono state quindi restituite.
Rimane il mistero sul perché fossero state nascoste nel bosco e da chi.
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