Da Rho a Montecarlo, sfidando i migliori volanti al mondo nell’edizione numero 91 del prestigiosissimo Rally di Montecarlo: Lorenzo Bontempelli, dentista a Rho, giovedì 19 gennaio sarà tra i 75 iscritti alla competizione monegasca, che partirà alle 18.30 dalla Piazza del Casinò.
Lorenzo Bontempelli al via del prestigiosissimo Rally di Montecarlo
Sono 75 gli iscritti alla 91° edizione del rally di Montecarlo, prima prova del campionato mondiale rally che prenderà il via giovedì alle ore 18,30 dalla Piazza del Casinò della città monegasca. Accanto ai migliori piloti della specialità come il campione del mondo dello scorso anno Kalle Rovanperä o Sébastien Ogier, otto volte iridato e vincitore di otto edizioni del Montecarlo e Thierry Neuville, primo sul podio nel 2020, nutrita è anche la pattuglia di piloti italiani pronti a sfidarsi lungo le strade francesi tra le Alpi Marittime e dell’Alta Provenza. Tra loro anche Lorenzo Bontempelli, dentista che da tempo collabora con uno studio professionale di Rho
Un pilota esperto, Bontempelli. La sua passione, iniziata nel 1993 nell’abitacolo delle piccole Formula Junior Monza, lo ha portato ad essere protagonista con le vetture GT sulle piste di tutta Europa. Due volte campione del mondo del Challenge Ferrari in prova unica (2006 al Mugello e 2011 a Monza) e vincitore del campionato GT Open nel 2011, sono alcuni dei suoi maggiori successi.
Bontempelli a Montecarlo: “Emozioni e paura per una gara così impegnativa”
Ma per Bontempelli, che alterna la sua passione dei motori a quella più strettamente lavorativa di odontoiatra, il mondo dei rally non è così sconosciuto, avendo già all’attivo otto partecipazioni al Monza Rally Show, le ultime due con validità mondiale. Nel 2021 ha concluso al 30° posto assoluto. Iscritto con una Skoda Fabia R5 Evo bianca numero 40 preparata del team di Trescore Balneare P.A Racing in classe WRC2, Bontempelli partecipa alla gara monegasca con al fianco di Gianni Pina, navigatore di rally molto esperto. “Sono tante le emozioni della vigilia, ma al tempo stesso c’è tanta paura per una gara così impegnativa – dice Bontempelli – Le due prove mondiali corse sulla mia pista di casa, non avevano le caratteristiche di questo che è un vero rally, tra strapiombi e rocce con strade stette, impervie e salti”.
Rally di Montecarlo, Bontempelli: “Esperienza unica nella vita”
Quali quindi le differenze principali tra una gara in pista e questa e quali sono le difficoltà per un pilota proveniente dal circuito? “Il cronometro nel rally è il tuo unico avversario da battere, non ci sono avversari diretti da superare e la vettura, pur non disponendo di un’elevata velocità assolta possiede una grande tenuta di strada – continua – La vera difficoltà principale sono però le caratteristiche delle lunghe prove speciali, dietro ad una curva o un tornante ad esempio, ghiaccio o fango sono sempre possibili specie in questa stagione, imprevisti che rischiano di compromettere la tua gara”. Speranze per questo appuntamento? “L’obiettivo è arrivare domenica a Montecarlo, senza portare danni alla vettura e con lo spirito di fare un’esperienza unica nella vita”.
Redazione web
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