Rosa Bazzi, condannata all’ergastolo per la strage di Erba dell’11 dicembre 2006 assieme al marito Olindo Romano, è inserviente nella casa di reclusione di Bollate, ma è impegnata anche nella creazione di borse e accessori di cuoio per una cooperativa che sostiene progetti in favore dei bambini in Africa.
Qui è detenuto anche Massimo Bossetti, “fine pena mai” per l’omicidio di Yara Gambirasio avvenuto a Brembate di Sopra il 26 novembre 2010. L’ex muratore di Mapello lavora per conto di un’azienda che, insieme a Bee4, ha creato il progetto Second Chance (seconda possibilità): rimettere a nuovo macchine per caffè espresso ormai rovinate.
Invece Alberto Stasi, condannato a 16 anni per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007: lavora al call center di una nota compagnia telefonica, che ha stipulato una convenzione con la “Bee4 altre menti”, impresa sociale fondata nel 2013, che offre opportunità di riscatto a persone che hanno incontrato il carcere.