“Abbiamo adottato una nuova decisione come governo, consapevoli come sia difficile cambiare le proprie abitudini. Lo sto sperimentando anche su me stesso, e parlo anche dei giovani. Sono abitudini che con il tempo, alla luce delle nostre raccomandazioni, potranno essere modificate. Ma il tempo ora non c’è”, ha detto il presidente del consiglio. “Stanno crescendo i contagi e anche le persone decedute. Le nostre abitudini quindi vanno cambiate ora, dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell’Italia. Lo dobbiamo fare subito e ci riusciremo solo se tutti ci adatteremo”.
Gli spostamenti dovranno essere motivati da comprovate ragioni i lavoro, casi di necessità e motivi di salute. “Aggiungiamo il divieto di assembramenti anche per i locali aperti al pubblico. Da oggi quindi varranno le misure che inizialmente abbiamo adottato per le zone settentrionali a tutta Italia”, ha concluso Conte.