Il Consiglio dei Ministri ha approvato nelle ultime ore la Legge Quadro che recepisce le indicazioni della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sulle modalità di riapertura di numerose attività da lunedì 18 maggio.
Ecco di seguito una sintesi delle prescrizioni a cui saranno soggette le diverse categorie.
Bar e ristoranti
Dovrà essere sempre rispettata la distanza di un metro tra i clienti. Mascherina obbligatoria per il personale ed anche per i clienti, fino a quando non sono seduti al tavolo per la consumazione. Da privilegiare l’utilizzo di spazie esterni.
Parrucchieri ed estetisti
si potrà consentire l’accesso dei clienti solo tramite prenotazione e sarà necessario mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 giorni. Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore ai 37,5 °C. Obbligatorio il lavaggio dei capelli.
Obbligatorio l’uso di mascherine senza valvola e visiere protettive per gli estetisti. Vietati l’uso di sauna, bagno turco e idromassaggio.
Spiagge e stabilimenti balneari
Gli ombrelloni saranno disposti ogni tre metri l’uno dall’altro per garantire uno spazio di 10 metri quadri. Gli stabilimenti balneari dovranno farsi carico di disinfettare lettini e sdraio a ogni cambio di persona e a fine giornata. Si potrà fare il bagno, nuotare, fare surf e giocare a racchette, mantenendo sempre la distanza minima interpersonale di un metro.
Negozi di abbigliamento
Obbligo di indossare la mascherina e mantenere sempre la distanza minima di un metro. I negozi dovranno mettere a disposizione dei clienti guanti monouso da indossare per toccare i vestiti che si intende toccare o provare.
Palestre
Nelle palestre la distanza minima interpersonale raddoppia: dovrà essere di almeno 2 metri. Dovrà essere garantita l’areazione e la pulizia continuativa degli spazi.
Piscine
Per le piscine è previsto il distanziamento di un metro, con particolare attenzione agli spogliatoi: indumenti ed effetti personali vanno tenuti chiusi in borsa. Lettini, sdraio, ombrelloni regolarmente disinfettata a ogni cambio turno e a fine giornata.
Alberghi e agriturismi
Per alberghi e agriturismi il personale dovrà preoccuparsi di garantire periodicamente l’aerazione naturale, aumentare la manutenzione e sostituzione dei filtri, cambiare l’aria da un’ora prima a un’ora dopo l’accesso del pubblico. Resta obbligatoria la mascherina.
Auto, moto e taxi
Si può andare in due in moto mentre in macchina si deve mantenere la distanza di 1 metro se non si viaggia con persone conviventi. Quindi il passeggero deve sedere sul sedile posteriore sul lato opposto a quello del guidatore.
In taxi si può andare in due sul sedile posteriore ma c’è l’obbligo di indossare la mascherina, consigliata anche per il conducente della vettura.