Ecco una breve guida all’attivazione della fibra ottica
Prima cosa: anche se avete sulla vostra strada i tombini con la scritta “Bul” o sui pali della luce davanti a casa vostra. la scatoletta appesa con la bobina di cavo sopra, verificate comunque con attenzione, dal sito Open Fiber la presenza del vostro indirizzo di casa, che sia registrato in maniera corretta. Se manca il vostro numero civico o se è indicato in maniera errata, per esempio un interno segnato in lettere anziché in numero, dovete subito segnalarlo ad Open Fiber, chiedendo la “bonifica del database”.
Questo comporterà subito i primi 15 giorni di attesa, anche se l’operatore impiegherà presumibilmente 2 secondi a correggere una “A” con un “1” o aggiungere un “9” tra il “7” e l’”11”.
Verificare spesso il database di Open Fiber
Solo quando finalmente sul database di Open Fiber comparirà il vostro indirizzo di casa corretto, allora il servizio sarà attivabile e vi comparirà un elenco di operatori già in grado di venderlo. Non sono tutti i più noti provider nazionali, per una questione di accordi e contratti con Open Fiber. I primi a poter utilizzare da subito questa rete sono Tiscali, Wind3 e una serie di piccoli operatori. Poi a ruota arrivano anche gli altri.
Se andate a modificare un contratto già esistente con lo stesso provider, dovete controllare ancora una cosa: potrebbe succedere che il vostro contratto sia stato registrato a suo tempo con Cogliate, Ceriano Laghetto o Limbiate in provincia di Milano, mentre dal 2009 questi comuni sono passati alla provincia di Monza e Brianza.
Chiedete subito all’operatore di fare questa verifica: eviterete altri 15 giorni di attesa in utile prima che qualcuno si accorga del disguido. Solo a quel punto, quando “sulla carta” risulterà tutto a posto, la vostra richiesta potrà finalmente essere presa in carico. Dopo qualche giorno ancora verrà inviata sul posto una squadra che, dall’esterno di casa, valuterà come far arrivare il cavo dal tombino Bul (o dalla scatoletta sul palo della luce) fin dentro la vostra proprietà, ed eseguirà i lavori necessari (tipicamente un nuovo taglio strada).
Per questa verifica ed intervento, fuori dalla vostra proprietà, non verrete avvisati. Successivamente, ma potrebbero passare altre 2 o 3 o 5 settimane e solo previo appuntamento telefonico, arriverà un tecnico che si occuperà di infilare la fibra dal tombino (o scatoletta appesa) per entrare nella vostra proprietà, fino a raggiungere finalmente la presa telefonica di casa e collegherà il nuovo router dedicato con il quale potrete utilizzare la connessione in fibra ottica per tutti i vostri dispositivi.