Una decisione che arriva con un anticipo di una settimana rispetto alle previsioni. La novità più importante se dovesse essere confermato il passaggio alla zona arancione riguarda i negozi al dettaglio che potranno riaprire. Resterebbero chiusi i bar e i ristoranti, così come gelaterie e pasticcerie. Rimarrebbero possibili asporto e consegna a domicilio.
Nella zona arancione invece il movimento all’interno del proprio comune è libero tra le ore 5 e le 22, dopo quest’ora scatterà il coprifuoco. Ma attenzione non sarà ancora possibile lasciare il proprio comune se non per motivi di lavoro, salute o urgenza che dovranno essere dichiarati con un’autocertificazione. Le novità riguardano anche per le seconde e le terze medie che potrebbero tornare a scuola in presenza con la mascherina obbligatoria. Le superiori resterebbero comunque con la didattica a distanza. Invece la capienza sui trasporti è uguale sia in zona rossa e che arancione: è al 50%