Negli studi, tra Legnano e Busto Arsizio, si sono fatti conoscere al grande pubblico, tra gli altri, Teo Teocoli, Massimo Boldi, Ric e Gian, Gianni Magni con "I gufi" e, soprattutto, Enzo Tortora.
O ancora, Lucio Flauto col suo “Pomofiore” (antesignano dei talent moderni, dove insieme agli applausi potevano arrivare anche i pomodori), Ettore Andenna con “La Bustarella” (primo gioco tv con un pizzico di "pepe") e, assoluto pioniere della tv d’intrattenimento, il fondatore della rete, Renzo Villa, indimenticabile anche per i suoi teneri dialoghi con Topo Gigio.
Quarant’anni fa la Lombardia rompeva la grigia atmosfera del linguaggio televisivo e inaugurava l’era della televisione privata.
Nasceva infatti a Legnano Antenna 3 Lombardia, una clamorosa e dirompente innovazione nei format che da lì a poco avrebbe cambiato tutto il mondo della tv e i suoi palinsesti.
L’avventura delle prime televisioni private viene ora rivissuta, insieme ai protagonisti indiscussi di allora, in una mostra allestita nello Spazio eventi di Palazzo Pirelli.
L’esposizione – “Ti ricordi quella sera?” – racconta 40 anni di eccellenza lombarda attraverso video, giornali d’epoca, fotografie, documenti, oggetti e apparecchiature.
Patrocinata e ospitata dal Consiglio regionale, sarà inaugurata alla presenza del Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo lunedì 6 novembre alle 12,30. Saranno presenti Wally Giambelli, Presidente dell’associazione Amici di Renzo Villa e organizzatrice della mostra, la figlia di Renzo, Roberta Villa, Ettore Andenna, storico presentatore di Antenna 3, Silvia Arzuffi, attrice e regista televisiva, Gerry Bruno, showman.
La mostra resterà aperta fino al 30 novembre. Orari visita: dal lunedì al giovedì dalle 9,30 alle 18,30 e al venerdì dalle 9,30 alle 12,30. Unica domenica accessibile agli ingressi è quella del 19 novembre, dalle 10 alle 17.
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