Era previsto per questo fine settimana, ma slitta di un mese. Il taglio del nastro della stazione di Bruzzano (che sarà al servizio anche di Brusuglio) si farà a ottobre, o forse poco più in là. A mettersi di traverso è il Comune di Milano che non ha autorizzato l’inaugurazione fino al totale completamento dei collegamenti esterni. Mancano all’appello parcheggi, illuminazione, ciclabili. Così Regione Lombardia e Ferrovienord sono costrette a rimettere nel cassetto le forbici per il taglio inaugurale. Il nuovo impianto ferroviario rientra nel progetto Brianza Expo, l’ambizioso piano da 75 milioni di euro e quattordici cantieri per ammodernare la Milano-Seveso-Asso. La stazione all’interno del Parco Nord ha i presupposti per divenire il punto di riferimento anche per l’utenza di Trenord residente a Brusuglio. Questo non prima della dismissione dell’attuale fermata di Cormano e della chiusura del passaggio a livello di via Vittorio Veneto. La nuova stazione unificata di Cusano-Cormano che aprirà i battenti entro marzo è troppo decentrata per il quartiere a ridosso di Bruzzano, che così si ritroverà quella nel Parco Nord. Tutte novità e cambiamenti di abitudini che per il momento sembrano rimandati al prossimo inverno.
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