Baranzate, il sindaco chiarisce: i medici di base si sposteranno… di poco.
La questione dei medici di base e del loro spostamento sta animando il dibattito politico cittadino da qualche settimana.
Ma noi, come scrivevamo settimana scorsa, abbiamo la netta sensazione che tutto questo litigare sia fondato su un grosso equivoco (non sappiamo se voluto o no), ossia sul fatto che la parola “spostare” voglia dire “mandare via da Baranzate” o voglia dire “trasferire di poche centinaia di metri”.
Noi per chiarire definitivamente la questione (di cui ormai ci siamo occupati sin troppe volte) siamo andati direttamente dal sindaco Luca Elia per chiedergli di spiegare con precisione la situazione e le volontà dell’amministrazione comunale. In sostanza, Elia ci ha spiegato la situazione partendo dall’oggi.
SITUAZIONE ATTUALE
Oggi i medici di base si trovano in via Primo Maggio, dove c’era anche l’Asl che ormai non c’è più, mentre il Comune si trova in via Conciliazione in due edifici, uno in muratura (la ex scuola di via Erba) e uno prefabbricato.
PRIMO SPOSTAMENTO
La prima fase di spostamento prevede che il Comune venga trasferito nella parte di edificio di via Primo Maggio che è già libera, mantenendo dunque inizialmente i medici di base lì in via Primo Maggio.
SECONDO SPOSTAMENTO
Quando sarà possibile (ma si parla sicuramente di qualche anno) l’idea dell’amministrazione Elia è di spostare i medici di base nella struttura in muratura dell’attuale comune (ossia la ex scuola di via Erba), mentre la parte di comune nel prefabbricato sarà demolita per creare una piazza davanti alla chiesa di vetro.
La minoranza di Insieme per Baranzate di fronte a queste ipotesi aveva chiesto chiarimenti sul fatto che l’amministrazione volesse demolire la sede attuale del Comune o volesse darla ai medici di base, poiché le notizie sembravano contraddittorie.
In realtà, l’amministrazione vuole demolire (in futuro) la metà che è nel prefabbricato ma non vuole certo demolire la ex scuola in muratura, dove invece vuole spostare i medici di base.
LA BIBLIOTECA
Tutta questa operazione avrà anche un altro beneficio, quello di ampliare gli spazi della biblioteca, poiché nel comune di via Primo Maggio ci sarà spazio sufficiente per portarvi anche l’Ufficio Cultura, che oggi si trova appunto in biblioteca, così da liberare dei locali che saranno utilizzabili per gli utenti del “Quadrato”.
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