Arriva da Bollate il primo ok alla nuova Ferrari.
Il Campionato Mondiale di Formula 1 si è concluso da poco con un rocambolesco finale che ha assegnato il titolo 2021 a Max Verstappen alla guida di una Red Bull ed ecco che già si guarda alla stagione 2022.
Una stagione in cui la Ferrari punta a ritornare pienamente tra le protagoniste e per questo si sta febbrilmente lavorando sulla nuova autovettura. Come ogni anno, il primo esame stagionale la nuova Ferrari lo fa a Bollate, per la precisione al Csi di viale Lombardia, dove vengono effettuati i crash test.
Ebbene, nei giorni scorsi la Ferrari del 2022, che nasce dal “progetto 643”, ha superato il primo esame in terra bollatese. Sono stati infatti effettuati i crash test sulla parte anteriore del telaio, che è stata ridisegnata ex novo, e sono stati superati.
Prima che la nuova Ferrari possa scendere in pista dovrà tornare ancora a Bollate per compiere altri test, ma questo primo via libera è importante per poter procedere sulla giusta strada.
Non sarà facile, sia chiaro, per le rosse di Maranello tornare a primeggiare nel 2022, anche perché si dovrà fare i conti con le nuove regole della Formula 1, ma quantomeno il primo passo è stato effettuato nella giusta direzione.
La presentazione ufficiale della nuova Ferrari avverrà a metà febbraio, un paio di settimane prima dell’inizio del Mondiale col Gran Premio di Spagna sul tracciato di Montmelò, ma il direttore sportivo Mattia Binotto, in una dichiarazione rilasciata al Corriere dello Sport, frena gli entusiasmi: “Mercedes e Red Bull hanno metodi, simulazioni e strumenti che li hanno portati a sviluppare le monoposto che tutti abbiamo visto – ha detto – Sarebbe dunque presuntuoso da parte nostra affermare che li batteremo. Il nostro approccio deve essere quello di chi vuole giocarsela”.
E sarebbe comunque già un buon inizio.
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