Da febbraio nuova gestione per l’Rsa comunale di Bollate, e tante novità.

Ci sono importanti novità in arrivo nella Rsa Comunale Giovanni Paolo II di via Piave, gestita da Gaia Servizi: dopo cinque anni di appalto assegnato alla Cooperativa Ancora, da febbraio 2022 dovrebbe partire il nuovo appalto con un nuovo soggetto.
Siamo andati a parlare con Felice Caccavale, Vice Presidente di Gaia, che negli ultimi anni ha seguito con particolare attenzione la nostra Casa per Anziani e, dall’inizio della pandemia, ha coordinato l’unità di crisi della Rsa.
Prima di tutto, com’è la situazione oggi all’interno della Rsa? Quali ripercussioni ha avuto il Covid?
“Dopo avere superato indenni la prima ondata della pandemia di inizio 2020 e avere gestito la critica fase del contagio dell’ottobre 2020, la situazione sanitaria adesso è abbastanza stabile e sia gli ospiti che gli operatori sono stati vaccinati. La situazione viene monitorata continuamente, attraverso l’esecuzione di tamponi periodici agli ospiti e agli operatori con messa in quarantena dei casi che mostrano anche una lieve positività. Per quanto riguarda la gestione economica della Rsa, la pandemia ha generato un passivo importante a causa del blocco dei ricoveri. Nei mesi scorsi avevamo riaperto alle visite dei parenti ma la nuova ondata di contagi ci ha costretti a ritornare all’utilizzo delle videochiamate e delle visite attraverso la stanza degli abbracci”.
Queste nuove limitazioni hanno generato alcuni malumori…
“Ci spiace per questo nuovo disagio ma siamo di fronte a una situazione generalizzata con limitazioni che sono state applicate sia nelle Rsa che negli ospedali. A Bollate siamo riusciti a sopperire con la stanza degli abbracci che però consente solo poche visite giornaliere in quanto deve essere sanificata dopo ogni utilizzo. Proprio per rispondere alle richieste dei parenti, a breve saremo in grado di raddoppiare il numero delle visite giornaliere, perché’ alla stanza degli abbracci si aggiungerà la “parete degli abbracci”. Si tratta dello stesso concetto ma più agile in quanto si può montare in un corridoio esistente, sempre garantendo l’isolamento tra visitatore e ospite. Questa nuova struttura, se non ci saranno problemi tecnici, entrerà in funzione nei prossimi giorni”.
Quando partirà la nuova cooperativa? Cambieranno le tariffe?
“La data di subentro della nuova cooperativa che ha vinto il bando è stata concordata per l’inizio di febbraio. Abbiamo già incontrato i responsabili ed è stato stabilito un piano di azioni, che sono attualmente in corso di svolgimento. Uso il condizionale perché non sappiamo ancora se saranno presentati ricorsi all’assegnazione del bando e se tutte le operazioni di consegna tra l’attuale cooperativa e quella nuova saranno completate senza problemi entro la fine di gennaio. Comunque sia, voglio tranquillizzare i parenti perché, qualora ci fossero problemi o ritardi, sarà assicurata la continuità del servizio agli ospiti. Le tariffe sono stabilite dal Comune e non cambieranno”.
Come mai questo bando è per un periodo di tre più due anni e non di cinque come i precedenti?
“E’ stata una decisione concordata con l’amministrazione comunale perché sono in atto delle valutazioni con Ats, per considerare un possibile potenziamento della Rsa. La nostra struttura è di soli 60 posti e, dovendo garantire una tariffa calmierata, non risulta facile da gestire dal punto di vista economico. Un possibile incremento dei posti consentirebbe un’ottimizzazione della gestione economica, a parità di tariffe. Quindi si è deciso di assegnare la nuova gestione per tre anni, durante i quali sarà possibile valutare il da farsi, contemplando già la possibilità di estendere il periodo di gestione ai cinque anni canonici, se dovesse servire”.
La transizione sarà un momento delicato…
“Certo, proprio per questo stiamo ponendo la massima attenzione e abbiamo chiesto alla nuova cooperativa di assicurare una continuità dei servizi attuali. I cambiamenti delle prestazioni proposte, in accordo con il nuovo contratto siglato, saranno introdotti gradualmente e monitorati da parte nostra con la massima attenzione. Colgo questa opportunità per ringraziare i responsabili e gli operatori della Cooperativa Ancora con i quali abbiamo collaborato per anni con risultati positivi. Ringrazio poi i funzionari di Gaia e quelli della stazione appaltante del Comune, che nei mesi scorsi hanno lavorato all’elaborazione del nuovo bando. Ringrazio anche Massimo Vallini e il comitato dei parenti uscente con i quali abbiamo collaborato in modo franco e proficuo per anni. Al nuovo presidente del comitato dei parenti, Maurizio Panza, e ai nuovi componenti, faccio i miei auguri di buon lavoro assicurando la nostra collaborazione”.
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