Bollate: arrestato per tentato omicidio, marocchino rimpatriato

Sarà rimpatriato il 37enne marocchino arrestato dalla Polizia Locale per tentato omicidio.

I nostri lettori ricorderanno la brillante operazione di fine luglio della polizia locale, culminata con l’arresto di un pericoloso ricercato, fermato a bordo di una Volkswagen Golf proveniente da Madonna in Campagna, intrappolata nel sottopasso di via Marzabotto con il blocco momentaneo della circolazione quando le telecamere di videosorveglianza   hanno segnalato agli agenti la presenza del veicolo sospetto.

Il marocchino di 37 anni alla guida era ricercato per tentato omicidio e anche per resistenza a pubblico ufficiale; dopo gli accertamenti dovuti era stato condotto in carcere.

Lunedì scorso una pattuglia della polizia locale, su disposizione della magistratura, si è recata presso il carcere di Bollate dove il soggetto sta scontando un cumulo di pene di ben 11 anni e lo ha prelevato per trasferirlo per un tampone all’ospedale di Niguarda.

Il magrebino ha rifiutato, gli agenti lo hanno a quel punto condotto direttamente in questura dove è stato identificato e fotosegnalato per poi passare all’ufficio immigrazione per gli adempimenti della pratica di rimpatrio effettivo e immediato a suo carico, disposto perchè forse anche nelle patrie galere ha creato problemi e dopo soli sei mesi di detenzione si è optato per questa coattiva soluzione.