Bollate, un servizio di Rai3 elogia l’eccellenza del Progetto Dama.
La trasmissione “O anche no” di Rai 3 dedica ogni settimana ampio spazio a temi come inclusione e solidarietà e li racconta attraverso i protagonisti e le loro storie, le loro conquiste e difficoltà.
Questa settimana le telecamere del programma sono arrivate a Bollate, in via Piave dove ha sede il Progetto Dama, un’organizzazione nata a maggio del 2018 con lo scopo di creare un percorso diagnostico flessibile per le persone affette da disabilità. Il servizio è stato ripreso anche durante il TG3.
Bollate, Rai3 sul Progetto Dama: di cosa si tratta
“Il Progetto Dama accoglie tutti i pazienti affetti da disabilità intellettiva grave, ma che come tutti soffrono di patologie comuni – spiega il responsabile del progetto, il dottor Paolo Chiapponi – aiutiamo le famiglie affiancandole nel percorso all’interno di una struttura ospedaliera”.
All’interno del Progetto Dama sono presenti tre infermieri, tre educatori, un medico e un impiegato amministrativo e nel 2022 hanno eseguito ben 4600 prestazioni.
Un numero in crescita, solo da gennaio ad aprile 2023 sono oltre 2400 le prestazioni eseguite all’interno del progetto.
“E’ molto importante il rapporto che si crea con le famiglie, ci aiutano a capire bene la situazione – spiega Rossana Boseggia Care Manager – per poter mettere a proprio agio il paziente per vincere paure e preoccupazioni”.
Il primo passo prevede infatti un incontro insieme al medico, ad un infermiere e all’educatore; quest’ultimo ha il compito di capire come comunicare con il paziente per poter costruire un percorso di cura e diagnosi personalizzato.
“Utilizziamo una comunicazione aumentativa alternativa, approfondiamo gli interessi della persona e mostriamo un video per mostrare come e dove viene svolto un esame del sangue – spiega Marco Rabbolini, educatore – ad esempio un bambino con sindrome di autismo se prima aveva bisogno anche fino a cinque persone per eseguire un prelievo tramite il percorso svolto da noi riesce a sottoporsi agli esami senza frustrazione e senza aiuto”.
Il Progetto Dama e gli importanti traguardi raggiunti dai loro pazienti sono motivo d’orgoglio per la città di Bollate, tant’è che a novembre 2022 è stato premiato anche col “Premio San Martino” conferito dal Comune.
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