Novate e Bollate tra i promotori del “Nord Ovest Pride”

Novate e Bollate tra i promotori dell’evento “Nord Ovest Pride”, che a giugno porterà tanti appuntamenti sul territorio.

Tre comuni coinvolti e quattro settimane di eventi caratterizzano la prima edizione del Milano Nord Ovest Pride, manifestazione che si svolgerà sui territori di Bollate, Novate e Rho dall’8 al 30 giugno con spettacoli, incontri, mostre e concerti programmati senza sovrapposizioni in modo da dare maggiore possibilità di partecipazione a tutti i cittadini per sensibilizzare sulle delicate e importanti tematiche della comunità Lgbtqia+.

Alla conferenza stampa di presentazione, avvenuta lunedì 23 al teatro “La Bolla” a Bollate, erano presenti Lucia Albrizio assessora Pari Opportunità di Bollate, Roberto Valsecchi Vicesindaco e assessore alla Cultura di Novate e Alessandra Borghetti assessora Pari Opportunità di Bollate.

Presenti anche Stefano Figus del coordinamento associazioni novatesi e Cristina Sica di Casa Azul – La Casa dei Diritti di Rho.

Milano Nord Ovest Pride: l’idea è partita da Novate

L’idea del Milano Nord Ovest Pride è partita dal Novate Pride del 2021, quando Lucia Albrizio pensò di ampliare l’ambito di svolgimento però con il coinvolgimento diretto delle Amministrazioni.

Un’idea che ha trovato subito collaborazione di Novate e Rho, e che ha già ricevuto diverse richieste di adesioni da diversi Comuni.

Nel frattempo sono arrivati i complimenti del deputato Alessandro Zan, relatore del noto Disegno di Legge riguardante le discriminazioni, che è intervenuto alla presentazione attraverso un video messaggio sottolineando che “questo Pride è anche più importante di quello delle grandi città” con la speranza che possa allargarsi ad altri territori per non avere più “un Paese che discrimina le persone”.

“È un momento importante – ha sottolineato Roberto Valsecchi – per affrontare con garbo, con il sorriso, determinazione e altrettanta naturalezza temi complessi che avvicinano ognuno di noi all’uguaglianza, perché non bisogna mai dimenticarci che per stare dalla parte della democrazia è necessario stare con tutti i cittadini”.

Valsecchi inoltre ha considerato molto positivo l’interessamento di altri Comuni che in molti casi avrebbero preferito essere coinvolti già in questa edizione: “Abbiamo risposto di tenersi pronti, ci sono “luci” che vanno accese ma che devono espandersi naturalmente”.

Giustamente orgoglioso il comitato di coordinamento che aveva organizzato lo scorso anno il Pride novatese.

Stefano Figus, rappresentante del comitato, ha spiegato che si trattava di una “proposta per portare nel territorio di Novate un’iniziativa che sentivamo necessaria per dare voce , visibilità e contenuto alla realtà Lgbtqia+ sul territorio.

Abbiamo deciso di lanciarci in questa sfida che si è rivelata un esperimento riuscito, creando una rete tra realtà anche fuori da Novate”.

Pride, il programma

Ma quali saranno le iniziative in programma per questi eventi LGBT?

Si comincerà a Bollate l’8 giugno con l’inaugurazione di una mostra in biblioteca, venerdì 10 a Novate un incontro sulle famiglie arcobaleno.

Domenica 12 al Cantun Sciatin concerto serale di gospel, mercoledì 15 al parco di via Piave proiezione del film “Pride” (21,30).

Venerdì 17 al Parco Ghezzi di Novate un incontro sulla fobia verso le “Queer”, sabato 18 al Circolone di Novate la storia del movimento omosessuale e un “Drag show”, il 22 in via Piave il film “Gamberetti per tutti”.

Il 25 giugno a Rho concerto e spettacolo, il 26 a Cinisello biciclettata arcobaleno, il 30 giugno in biblioteca a Bollate incontro a sostegno del Ddl Zan.

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