Un ponte in cemento di cui si è cominciata la costruzione settimana scorsa, ma… nel posto sbagliato. Può sembrare incredibile la vicenda che è venuta alla luce nei giorni scorsi a Bollate, ma purtroppo è verità: due enti diversi devono realizzare l'uno l'ampliamento del canale scolmatore e l'altro una nuova pista ciclabile, ma i due soggetti non si incontrano, non si parlano e così succede che la pista ciclabile viene progettata (nell'ambito dei lavori in vista di Expo) dove c'è un ponte che deve essere demolito, mentre il ponte nuovo viene progettato (e ne è cominciata la costruzione) a mezzo chilometro di distanza, dove non passa più nessuna pista ciclabile trasversale che porta verso Castellazzo. Adesso si sta cercando di porre rimedio al problema, ma la soluzione (come spesso accade quando c'è di mezzo la burocrazia) pare complicata e così si rischia davvero di avere un ponte senza strada e una strada senza ponte.
Trovate i dettagli della vicenda e una “mappa” della situazione sul Notiziario in edicola da domani, venerdì 20 marzo.
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