Prima dell’acido, l’evirazione Nuova accusa per Martina

Nuova accusa per Martina Levato, la studentessa bocconiana di Bollate che negli ultimi giorni di dicembre ha sfregiato con l’acido il fidanzato 23enne. La bollatese però si sarebbe resa protagonista di un tentativo di evirazione anche nel maggio 2014 ai danni di un ragazzo con il quale aveva avuto una relazion. E ora è accusata anche di lesioni personali aggravate. Lo scorso 20 maggio si sarebbe appartata in un  parcheggio di via Lampedusa a Milano. Con l’inganno ha fatto chiudere gli occhi al malcapitato e aiutandosi con un coltello, nascosto nell’abitacolo precedentemente, avrebbe tentato di evirarlo. Il ragazzo accorgendosi in anticipo di quel folle gesto ha tentato di difendersi rimanendo ferito a una mano e alle parti intime. Un primo fatto sconcertante che si somma all’agguato a un altro ragazzo teso lo scorso 28 dicembre culminato con il lancio di acido sul viso del 23enne aiutata da Alexander Boettcher, suo amante.