Quale futuro per l'ospedale di Bollate (ormai di fatto chiuso) e per l'ex ospedale di Garbagnate? Se ne è discusso in un convegno a cui sono intervenuti anche l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera e la direttrice generale dell'Asst Rhodense Ida Ramponi.
Le notizie che sono emerse da quell'incontro sembrano confermare la visione che già il Notiziario si era fatto attorno al futuro di queste due strutture: la parola regina è “incertezza”.
Per la struttura di Garbagnate c'è incertezza perché il suo futuro dipenderà da Milano, che sembra non conoscere l'esistenza della Città metropolitana e sembra, al momento, non coinvolgerla. Per l'ex ospedale di Bollate, invece, c'è il giallo del padiglione '70, che viene tenuto vuoto e sulla cui destinazione sembra esserci nebbia fitta. Una nebbia da cui emerge solo l'accusa ai bollatesi di essere campanilisti, accusa mossa da chi, evidentemente, nulla conosce delle vicende avvenute negli ultimi 35 anni tra l'ospedale di Garbagnate e quello di Bollate. Bollate respinge al mittente tali accuse, come ben spieghiamo in uno degli articoli che dedichiamo agli ospedali sul Notiziario in edicola da domani, venerdì 25 marzo.
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