Senago,”Long Live Vins41” per il trapper 19enne

Senago,”Long Live Vins41” successo per la 2a edizione in memoria del trapper 19enne scomparso.
La certezza che chi vive nel cuore della gente non muore mai e la forza di un grande messaggio: “credere nei propri sogni e non mollare”.

E’ stato un successo l’evento dedicato alla memoria di Vins41, giovane trapper senaghese strappato alla vita ad appena 19 anni, a seguito di un tragico incidente stradale avvenuto in via De Gasperi la notte tra il 17 e 18 luglio del 2021. Domenica sera moltissimi giovani si sono presentati al Centro Sportivo per assistere al concerto organizzato per la seconda edizione del “Long Live Vins41”, un progetto che ha visto sul palco giovani emergenti e artisti più conosciuti di questo particolare panorama musicale. Si sono alternati Loge, Inoki, Josh e Ciski, Lobuten, Sinner, Voleur, Svg, Flaco e Zippo41.

Sugli spalti e sulla pista di atletica un pubblico di quasi 300 appassionati carichi di energia, ma soprattutto di affetto per l’amico Vincenzo Monti. Ad organizzare la Goat Vins41, associazione di promozione sociale nata a qualche mese dalla tragedia per supportare e incoraggiare i giovani a inseguire i propri sogni e le proprie passioni, offrendo loro anche qualche possibilità e una vetrina che gli permetta di farsi conoscere. Un percorso nato ufficialmente nel maggio 2021, grazie all’impegno di mamma Dorothy e di uno staff impareggiabile, proprio nel segno di quei sogni che Vins41 voleva realizzare, con la sua passione e con la sua tenacia che già lo avevano reso un artista conosciuto e apprezzato sul territorio e sui social. Ma Vincenzo era quel “cuore e coraggio” capace di andare oltre, capace di non demotivarsi di fronte ai momenti difficili che inevitabilmente si presentano quando cominci un percorso. Ed è proprio questo il messaggio che oggi porta avanti l’associazione.

Senago Long Live Vins41, una passione

“Vincenzo aveva questa passione per la musica e inseguiva questo sogno – ha spiegato mamma Dorothy – Si stava tanto impegnando. E’ questo il messaggio che voglio portare avanti con questi ragazzi che hanno qualcosa in cui credere. Non mollare, non abbattersi di fronte alle difficoltà, e continuare verso i propri sogni”. La musica al primo posto, ma anche le altre passioni. Perché con la Goat Vins41 quest’anno c’è stato anche lo sport, la danza, la fotografia. “Abbiamo organizzato una due giorni che è andata anche oltre la musica – ha spiegato Dorothy – Abbiamo organizzato un torneo di Calcio a 5 e delle esibizioni di Danza con l’as Pinzano.

Per il concerto abbiamo chiesto ad una fotografa emergente di aiutarci a immortalare l’evento, è stata un’opportunità anche per lei, per farsi conoscere. E’ importante investire su questi ragazzi e sulle loro passioni. Siamo davvero orgogliosi, e grati. E’ stata una due giorni davvero faticosa, con i preparativi iniziati mesi fa. Non è stato facile, i documenti burocratici, l’invito degli artisti, le varie iniziative e il concerto. In associazione ognuno si è occupato di quello che sapeva fare meglio, e alla fine è stato un successo.

Ho visto tanto affetto per Vincenzo, l’ho ritrovato nei racconti degli amici, e ho conosciuto un Vincenzo anche diverso da quello che avevo conosciuto in casa. Ha lasciato davvero un segno indelebile. Io prendo esempio da lui e vorrei che lo facessero anche i giovani. E vedere tanti giovani presenti e pronti a credere nelle loro passioni e nei loro sogni è stata davvero un’esperienza straordinaria”.

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