Torna l’appuntamento con il Festival di Villa Arconati a Bollate, giunto alla sua 37ª edizione, in programma dal 4 al 17 luglio. Un evento ormai simbolo dell’estate bollatese, che anche quest’anno propone un cartellone ricco e trasversale, capace di coinvolgere pubblici di ogni età, con particolare attenzione alla qualità artistica e all’accessibilità.
Tony Hadley, Branduardi e il “Concerto all’alba”, con Frida Bollani Magoni quest’anno al Festival di Villa Arconati
Ad aprire il festival, giovedì 4 luglio, saranno i 40 Fingers, quartetto di chitarre acustiche da oltre 40 milioni di streaming. Sabato 6 luglio, alle 6 del mattino, si terrà il suggestivo concerto all’alba con Frida Bollani Magoni accompagnata da Mark Glentworth. Martedì 9 luglio, spazio al teatro con “Io sono Lago”, con Cochi Ponzoni, Alberto Patrucco e Francesco Pellicini.
Il programma prosegue mercoledì 10 luglio con la band Eugenio in Via Di Gioia, seguiti domenica 13 luglio da una delle voci più attese, Tony Hadley, ex frontman degli Spandau Ballet. Martedì 15 luglio sarà la volta del cantautore e polistrumentista Angelo Branduardi, mentre mercoledì 16 luglio salirà sul palco Valerio Lundini con i Vazzanikki, preceduti da un set del cantautore bollatese Andrea Labanca. A chiudere, giovedì 17 luglio, la travolgente energia del gruppo Super Taranta.
Biglietti Festival Villa Arconati, prezzi contenuti e parcheggio gratuito
Il festival si distingue anche per prezzi contenuti (da 12 a 40 euro + prevendita), parcheggio gratuito e un’attenzione particolare al pubblico, con posti numerati a sedere (1.100) per la maggior parte delle serate e capienza aumentata a 2.500 per i concerti in piedi.
«Dopo anni di restauri – ha ricordato Sonia Corain della Fondazione Augusto Rancilio – Villa Arconati si presenta più bella che mai: per la prima volta senza ponteggi sulla facciata sud». Un luogo unico, che continua a essere cornice d’eccezione per uno degli eventi culturali più amati del territorio.
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.
Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram
