Addio sconto in fattura e cessione del credito, ristrutturare casa adesso costerà molto di più.
Decisione a sorpresa martedì sera al Consiglio dei ministri dove è stato approvato il nuovo decreto Superbonus che prevede una nuova stretta e nuovi limiti all’agevolazione per le ristrutturazioni edilizie.
Il Governo ha deciso di tagliare sulle agevolazioni per ristrutturazioni edilizie
Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha detto che era necessario “mettere fine all’eccessiva generosità di questa misura”.
Sconto in fattura e cessione del credito
spariscono per tutte le tipologie di bonus edilizi che lo prevedevano ancora. Eliminati anche i bonus barriere architettoniche e per gli interventi di recupero di edifici nelle aree sismiche. Restano solo le detrazioni fiscali.
Eliminata anche la possibilità per il contribuente in ritardo di presentare la documentazione necessaria per accedere ai bonus edilizi con il pagamento di una piccola sanzione, entro il 15 ottobre 2024.
Il termine ultimo per caricare la documentazione è e resta solo il 4 aprile 2024.
I crediti d’imposta relativi ai bonus edilizi verranno sospesi a chi ha debiti con l’erario e saranno compensati con quelli.
Diventa necessaria ora una dichiarazione preventiva per accedere alle agevolazioni edilizie: bisogna comunicare di volerne usufruire prima dell’invio delle fatture a lavori già avviati.
Per chi disattende le nuove norme sono previste sanzioni fino a 10.000 euro.
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