L’etimologia è una scienza estremamente affascinante,
quasi un’arte: studia l’origine delle parole, anche (e soprattutto)
quelle che usiamo tutti i giorni. Noi le utilizziamo mille
volte, ma mai ci chiediamo: “Chissà da che cosa deriva
questa parola…”.
Eppure ci sono storie a volte incredibili dietro alle parole che usiamo. Per esempio, vi siete mai chiesti da dove derivi la
parola Taxi? Sicuramente penserete che abbia un’origine
straniera, dato che contiene la “x” e dato che i
primi taxi sono nati a Parigi e a Londra. Invece, stando
alla teoria più accreditata, ha un’origine italianissima, legata
a uno dei grandi nomi dell nostra letteratura, Torquato
Tasso che scrisse “La Gerusalemme liberata”.
Ebbene, la famiglia di Torquato Tasso
per secoli ebbe il monopolio dei trasporti postali in gran
parte dell’Europa; quando un ramo di quella famiglia si
trasferì nell’Impero Asburgico, cambiò il nome in Taxis,
proseguendo quell’attività postale che era rapida e
puntualissima, tanto da dare poi il nome ai Taxi, che
sin dalla loro nascita erano contraddistinti per la loro
velocità.
Un altro esempio? I jeans che tutti indossiamo: sapete
da dove deriva quella parola? Dalla parola “Genova”,
poiché un tempo il tessuto dei jeans veniva prodotto in
Liguria e partiva per tutto il mondo dal porto di Genova.
Poter parlare e scrivere è bello, ma conoscere la
storia che c’è dietro a ogni singola parola che utilizziamo
è qualcosa di veramente affascinante.
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