Il mondo, lo sappiamo tutti, è pieno di ingiustizie, soprattutto nell’epoca attuale in cui i ricchi stanno diventando sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri. In questo mondo c’è una sola cosa che è profondamente giusta: la morte. Sì, perché la morte prima o poi arriva per tutti, ricchi e poveri, belli e brutti, intelligenti e stupidi. Tutti uguali. Lo diceva perfino Totò nella sua genuina saggezza, quando parlava della “livella”.
Adesso però quest’unica grande giustizia rischia di scomparire, con buona pace di Totò, perché il ricco rischia di poter vivere il doppio degli anni rispetto a chi come noi ricco non è. A voler uccidere l’unica giustizia rimasta è, guarda caso, uno dei ricchissimi che comandano il mondo, ossia Jeff Bezos, proprietario di Amazon.
Nei giorni scorsi Bezos ha annunciato di voler investire la cifra stratosferica di 3 miliardi di dollari in un progetto che ha affidato a uno dei più grandi manager dell’industria farmaceutica: riprogrammare le cellule umane per ringiovanirle e fermare l’invecchiamento. Ovviamente, aggiungiamo noi, solo per chi avrà tanti soldi per pagarsi il trattamento. Qualcuno ha parlato di immortalità, ma è esagerato, però l’obiettivo è allungare la vita dei ricchi di almeno 50 anni.
Grazie, signor Amazon, per volerci togliere l’unica vera giustizia che abbiamo, ma stia certo che, tra lei e Totò, io preferisco Totò.
Piero Uboldi
Clicca qui per la nostra edicola digitale
Per restare sempre aggiornato con le nostre notizie,
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube