Quando il mese scorso la polizia di frontiera del Kirghizistan lo ha scovato, durante un pattugliamento a pochi passi dal fiume Ču, in un primo momento aveva pensato che si trattava di una conduttura illegale costruita dai contrabbandieri del Kazakistan per trasferire petrolio a buon prezzo sul mercato nero locale. Ma pochi attimi dopo gli agenti sono rimasti di sasso perché hanno scoperto che l'oleodotto segreto costruito alla frontiera tra i due paesi asiatici, era usato dai contrabbandieri non per smistare carburante, bensì vodka.

puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube