Sono stati 360 gli interventi dell’emergenza sanitaria all’interno dei padiglioni di Rho Fiera Milano durante la ormai tradizionale “Artigiano in Fiera”, che si è tenuta la scorsa settimana dal 2 dicembre fino al 10 dicembre ospitando nei padiglioni del comprensorio fieristico oltre un milione di visitatori da tutto il Mondo.
La Fiera è stata l’occasione per toccare con mano e ammirare prodotti artigianali provenienti da tutte le regioni d’Italia e da tutto il mondo, assaporando i sapori dei piatti tipici di ogni Paese negli stand divisi per continente. Come in ogni occasione di divertimento, a vegliare su coloro che scelgono i padiglioni della Fiera per passare una giornata differente, c’erano decine di uomini e donne.
Artigiano in fiera, i numeri degli interventi di soccorso
Dagli operatori della sicurezza privata della Fiera, agli uomini delle forze dell’ordine, in particolar modo i carabinieri che hanno una Stazione all’interno del comprensorio dedicata ai molteplici interventi che possono verificarsi con un così alto numero di visitatori, molti dei quali stranieri. Assieme a loro le squadre dell’antincendio e del soccorso sanitario, posizionate nei punti sensibili pronte a intervenire all’occorrenza.
La Croce Rossa Italiana di Milano, attraverso la propria pagina Facebook ha fatto un punto della situazione sui servizi svolti in emergenza durante i nove giorni di fiera. Durante l’evento sono stati 360 gli interventi delle squadre di soccorso per persone che per vari motivi hanno composto il 112, chi per un malore o chi per una caduta. Attivando così tutta la silenziosa macchina dei soccorsi con una media di 40 interventi al giorno, per un totale di 360 interventi coordinati da Areu nei nove giorni di fiera. Molte delle chiamate ricevute si sono risolte con una visita negli ambulatori medici della fiera ma diversi casi trattati, nonostante le prime cure in loco hanno comunque richiesto il trasferimento in ospedale per degli accertamenti più approfonditi.
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