Sono 287 i comuni della Lombardia che hanno segnalato danni da grandine, vento e acqua per l’ondata di maltempo tra il 21 e il 24 luglio. Complessivamente si tratta di oltre 800 milioni di euro di danni stimati, esclusa la città di Milano.
“Le segnalazioni dei danni del maltempo giunte alla Protezione civile di Regione Lombardia tramite il portale regionale di RAccolta Schede DAnni – Rasda hanno già superato, complessivamente, gli 800 milioni. Un dato importante che è comunque destinato ad aumentare. Devono infatti arrivare ancora le schede del Comune di Milano e di altri Comuni che hanno subito danni ingenti” – ha dichiarato Romano La Russa, assessore regionale alla Protezione civile.
Danni da maltempo in Lombardia, la raccolta dei dati
Le segnalazioni arrivate alla Protezione civile hanno raggiunto la cifra di 805.464.238 euro. Questi quantificati a fronte di 339 schede inviate a Regione da 287 comuni su 1.504 Comuni lombardi. Oltre 200 milioni riguardano danni al comparto pubblico ed oltre 604 milioni per i privati e le attività produttive.
Solo in quattro piccoli comuni delle Alte Groane, ovvero Lazzate, Misinto, Cogliate e Ceriano Laghetto, la stima dei danni supera i 45 milioni di euro.
“Di fronte a una situazione così complessa, Regione Lombardia sta facendo la sua parte. La Protezione civile è una materia a legislazione concorrente e non di esclusiva competenza regionale. Ora tocca al Governo che, mi auguro, interverrà con tempestività adottando i relativi provvedimenti. Oltre a stanziare le risorse necessarie nel più breve tempo possibile, così come ha fatto per l’emergenza in Emilia-Romagna. La Lombardia è la prima regione italiana per Pil – ha proseguito l’assessore -, è indispensabile l’urgenza degli interventi onde evitare conseguenze ulteriori sull’economia. Senza considerare il necessario supporto alle famiglie che, a causa del maltempo, si sono ritrovate con abitazioni inagibili e sono state sfollate. Un esempio su tutti che rende concretamente l’idea della situazione che stiamo affrontando: in Lombardia sono migliaia le segnalazioni di tetti di edifici da mettere in sicurezza”.
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