La Polizia di Stato ha fermato una banda di ladri acrobati di origine rom che depredava lussuosi appartamenti del centro di Milano.
La procura ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti di due 26enni e un 27enne nomadi, Alen Djordjevic, Martin Jovanovic, il più giovane e Remi Nikolic, tutti con numerosi alias e precedenti penali e di polizia.
La terribile morte di Nicolò Savarino a Milano
L’ultimo, Remi Nikolic, è il giovane che il 12 gennaio 2012, ancora minorenne, in piazza Emilio Alfieri, all’interno del parcheggio delle Ferrovie nord, alla guida di una Bmw X5, ignorando l’alt intimato dalla Polizia locale, travolse e uccise con l’auto l’agente Nicolò Savarino di 42 anni.
Per questo reato, dopo essere fuggito all’estero, è stato poi arrestato e condannato ad una pena definitiva di anni 9 mesi 8 di reclusione.
Lo scorso febbraio, dopo aver terminato la misura alternativa a cui era sottoposto, ha immediatamente ripreso le attività predatorie, oggetto delle indagini della Squadra Mobile milanese e contestate nel decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Milano.
Ladri acrobati nel centro di Milano
Tutti e tre gli arrestati sono ritenuti responsabili di alcuni furti consumati nel periodo di febbario e marzo all’interno di lussuosi appartamenti nel centro di Milano, grazie ai quali sono riusciti a sottrarre ingenti somme di denaro, gioielli ed effetti personali, dal valore complessivo superiore a 200.000 euro.
I furti avvenivano nelle ore notturne quando i rei, sfruttando l’assenza delle vittime, riuscivano ad introdursi all’interno degli appartamenti forzando i vari punti di accesso, spesso arrampicandosi lungo le grondaie od attraverso i tetti.
Gli indagati sono stati rintracciati presso le loro temporanee dimore, tra cui il campo nomadi di via Fogazzaro n. 9 a Corbetta (Mi).
Nel corso delle perquisizioni, è stata sequestrata la somma contante complessiva di euro 8000 , un piccolo lingotto in oro, nonchè abiti e numerosi gioielli di marca
(Rolex, Cartier, Bulgari, Tiffany, Gucci e Versace) .
A carico degli stessi sono stati sequestrati anche gli indumenti utlizzati durante i furti contestati, a riscontro dell’attività investigative svolta.
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube