Il Comune di Cormano si mobilita per la “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, dedicando un ulivo a Libero Grassi, ucciso dalla mafia nel 1991. Se la commemorazione nazionale si terrà, per il 2023, nella metropoli milanese, nella vicina Cormano sono state organizzate iniziative sul web e sul territorio.
A cominciare dai numerosi cartelli raffiguranti le tante vittime innocenti di mafia, con i loro nomi e le loro storie, affissi lungo le strade e le piazze. Queste storie di vita sono state raccolte in un video pubblicato sui canali social istituzionali come, peraltro, lo storico intervento di Libero Grassi, imprenditore siciliano, pronunciato l’11 aprile del 1991, partecipando alla trasmissione televisiva “Samarcanda”. Le sue parole non sono mai state dimenticate: “Io non sono pazzo a denunciare. Io non pago perché non voglio dividere le mie scelte coi mafiosi. È una questione di dignità”.
Un ulivo per Libero Grassi nel Giardino dei Giusti a Cormano
Sabato 18 marzo, alle 15.30, nel “Giardino dei Giusti”, al Parco dell’acqua di via Edison, un ulivo sarà intitolato proprio a Libero Grassi, barbaramente ucciso a Palermo dalla mafia il 29 agosto del 1991. Pochi mesi dopo aver pronunziato le sue storiche parole. La targa è stata donata da Legambiente che, insieme a molte altre associazioni del territorio locale, ha aderito all’iniziativa in occasione della quale ognuna di loro avrà la possibilità di ricordare una vittima innocente di mafia che hanno scelto di onorare.
Il corteo a Milano con don Luigi Ciotti per le vittime di mafia
Martedì 21 marzo, data istituita per “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, il Comune di Cormano parteciperà con il gonfalone al corteo che sfilerà a Milano con partenza da Porta Venezia alle ore 9. Durante la cerimonia verrà data lettura dei nomi delle oltre mille vittime innocenti di mafia: sarà il presidente di Libera don Luigi Ciotti a chiudere la manifestazione.
Da poche settimane, il sindaco cormanese Luigi Magistro ha istituito le deleghe alla Legalità e alle Politiche Antimafia, conferendole al presidente del consiglio comunale cittadino Michele Viganò. “Tutte queste iniziative, oltre all’importanza di mantenere sempre viva la memoria, testimoniano l’impegno e la determinazione di un’intera comunità nel combattere ogni giorno e tutti insieme la mafia e l’importanza di non abbassare mai la guardia”, conclude il presidente Viganò.
Giuseppe Nava
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