Questa mattina a Cesano Maderno ha aperto il nuovo punto vendita MaxFactory, che ha preso il posto di Mercatone Uno in via don Luigi Viganò.
Si accende così in Brianza una nuova insegna MaxFactory, la ventiquattresima sul territorio nazionale, a cui altre due seguiranno entro la primavera – Gravellona Toce (VB) ad aprile e Pavia a maggio.
La nuova insegna entra in un’area commerciale lasciata chiusa da maggio 2019, quando la nuova proprietà di Mercatone Uno, insediatasi appena pochi mesi prima, è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Milano. A rimanere senza lavoro a Cesano Maderno furono complessivamente 49 dipendenti (1800 in tutta Italia). A distanza di quasi due anni, alcuni hanno trovato sistemazioni differenti, altri sono stati accompagnati alla pensione e 29 sono stati assorbiti nella nuova attività, come da accordi sindacali.
La nuova catena propone abbigliamento, accessori, pelletteria per uomo, donna, bambino e bigiotteria. Poi ancora cartoleria, giocattoli, pulizia della casa, profumeria, prodotti per animali domestici, illuminazione, bricolage, accessori auto, accessori bagno, tessile e decorazione. Grande soddisfazione per la nuova apertura è stata espressa dal direttore Generale di MaxFactory Stefano Giorgetti e dal sindaco di Cesano Maderno, Maurilio Longhin, che ha sottolineato la positiva conclusione del difficile percorso per le 29 lavoratrici che erano rimaste senza lavoro.
Nato nel 2005, il Gruppo MaxFactory è oggi presente in Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Lazio, con gli attuali 22 store (ai quali se ne aggiungeranno 4) di abbigliamento e articoli per la casa con negozi dalla superficie media di 3000 mq (i nuovi avranno superfici più ampie). Entro fine 2021 i negozi saranno in totale 27, il Gruppo prevede di arrivare ad un totale di 48 entro il 2025.
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