A Baranzate il nuovo Galeazzi aprirà ad agosto: siamo andati a visitarlo per voi.
Il nuovo ospedale Galeazzi, che è sorto ai confini di Baranzate, è ormai prossimo a entrare in servizio.
Ce lo ha annunciato l’Amministratore delegato di “IRCCS Ospedale Galeazzi -Sant’Ambrogio”, Roberto Crugnola, nel corso di una visita alla struttura che il Notiziario ha effettuato settimana scorsa per scoprire l’avanzatissimo stato a cui sono arrivati i lavori.
“Se non ci saranno imprevisti – ha spiegato Crugnola – il 22 agosto apriremo il Pronto soccorso, il 29 agosto apriremo i reparti e contiamo di andare a regime per il 5 settembre”.
Per i cittadini della nostra zona questa apertura ha un’importanza non indifferente: è vero infatti che il nuovo Galeazzi unifica in una sola sede due ospedali già esistenti, ossia il Galeazzi e l’Istituto Clinico Sant’Ambrogio, ma è altrettanto vero che la nuova sede è molto più vicina a Baranzate, Bollate e Novate rispetto alle attuali sedi dei due ospedali, per cui può diventare senza alcun dubbio un importante punto di riferimento.
Il nuovo Galeazzi avrà tutti i principali reparti tranne Punto nascite, Maternità e Ginecologia (ci sarà comunque un ambulatorio di Ginecologia).
Le sue punte di diamante saranno senza dubbio la Chirurgia cardiovascolare, che oggi è il fiore all’occhiello della Sant’Ambrogio, e l’Ortopedia, che oggi rende famoso in tutta Italia il vecchio Galeazzi.
Da sottolineare però anche la presenza nella nuova struttura della Chirurgia bariatrica per l’obesità e della Neurochirurgia universitaria.
I numeri del nuovo ospedale Galeazzi
I numeri del nuovo Galeazzi sono a dir poco impressionanti.
Sorge su una superficie di circa 50mila mq, è alto 94 metri, ha 16 piani fuori terra, una superficie complessiva di quasi 180mila metri quadri pari a oltre 34 campi da calcio regolamentari.
Una volta a regime, avrà circa 600 posti letto distribuiti su 7 piani, 32 sale operatorie di cui 4 ibride, 5 Bic (bassa intensità chirurgica), due endoscopie, 3 RM, 4 Tac, 5 RX, ma anche 52 ascensori.
Ci saranno anche quattro gruppi elettrogeni per le emergenze. Inoltre disporrà di 1300 posti auto divisi in due parcheggi: uno adiacente l’ospedale, l’altro distante alcuni minuti a piedi ma collegato con una navetta.
IPERTECNOLOGIA
All’interno dell’ospedale la comunicazione sarà digitale, con monitoraggio del paziente attraverso la cartella clinica elettronica.
Si punterà molto sulla ricerca anche in collaborazione con l’università e sarà attivo un centro training di robotica legata alla sanità.
Quattro fonti energetiche renderanno la struttura in buona parte autonoma: cogenerazione, fotovoltaico, teleriscaldamento (collegato a Silla) e geotermia.
IL TERRITORIO
“L’intenzione non è di realizzare una cattedrale nel deserto – ha spiegato l’Ad – ma un ospedale per il territorio: crediamo nella sinergia e abbiamo già organizzato incontri con i medici di base della zona. È vero che abbiamo anche un’attrattiva su un’area più ampia, ma siamo a disposizione del territorio per lavorare insieme”.
Come raggiungere il nuovo Ospedale Galeazzi
Il nuovo Galeazzi sarà raggiungibile dalla nostra zona in auto, almeno finché non sarà attivata una linea di bus che da Bollate, Novate e Baranzate porti a Mind – Milano Innovation District.
Si può cercare posto nei parcheggi dell’ospedale ma anche sostare al parcheggio del carcere e poi proseguire a piedi per pochi minuti.
Infatti il Galeazzi avrà l’entrata dei veicoli dal Cargo 8 e l’uscita dal Cargo 9, entrambi vicini al carcere.
I baranzatesi, volendo, potranno anche raggiungerlo a piedi. Inoltre, si trova a 850 metri dalla stazione della metropolitana M1 (linea rossa) di Rho Fieramilano e a 600 metri circa dal passante ferroviario.
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