
Il rifugio “Una luce fuori dal lager” di Uboldo ha avviato una raccolta fondi per le cure mediche di Attila, cagnolino abbandonato dentro un frigorifero in una cascina.
Proprio così. Attila è stato trovato in un frigo posto in un recinto, aveva un occhio compromesso e un’otite perforante, strisciava perché non riusciva a camminare. E’ in queste condizioni che i volontari lo hanno trovato, su segnalazione, a Mantova: verificato lo stato di abbandono, si sono subito attivati mettendo in moto la macchina per la liberazione e l’allontanamento di Attila. Affittata un’ambulanza veterinaria e chiamata una squadra di specialisti con cerbottana e fucile per anestetizzarlo, il cane, un maremmo di 50 chili, è stato portato nel rifugio della Regusella a Uboldo: qui è stato visitato da un team di veterinari che supervisiona le sue condizioni di salute.

“Un grazie speciale a tutto il team di persone da noi scelto, che ha dimostrato grande professionalità e delicatezza – rimarca ‘Una luce fuori dal lager’ – Grazie alla nostra presidente Cristina Cozzi per avere portato alla liberazione e organizzato tutte le squadre intervenute”. Poi un pensiero per chi ha abbandonato il cane in quello stato: “Sapete già che dovete risponderne e che stiamo procedendo alla Procura della Repubblica”.
Chi volesse sostenere la liberazione di Attila, costata 1.500 euro, può spedire offerte tramite bonifico intestato all’associazione “Una Luce fuori dal Lager”, Iban IT 16 V 08374 33260 0000 12450547.
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