Grandine a Paderno, 2 milioni di danni e 156 alberi caduti: i filari saranno sostituiti

Ammontano a quasi 2 milioni i danni che si sono registrati a Paderno Dugnano a causa di grandine e nubifragi con l’abbattimento di almeno 156 alberi di grosse dimensioni. Questi i dati di bilancio contenuti nella risposta all’interrogazione del capogruppo Roberto Boffi (Paderno Dugnano Cresce) che ha chiesto un report dettagliato all’assessore competente. 

Almeno 156 alberi caduti a Paderno per la grandine

Sono almeno 156 gli alberi rimossi in quelle ore successive ad almeno 4 nubifragi. Il quartiere più critico è stato Palazzolo con 54 essenze, seguito poi da Incirano con 36, Paderno con 25 e Calderara con 26. Tra Cassina Amata, il Villaggio Ambrosiano e Dugnano sono caduti 13 alberi. Questi numeri non tengono in considerazione di altre alberature di minor dimensioni presenti in aree meno fruite della città per cui sono in corso le verifiche. 

Tra questi si contano le decine di alberi caduti tra via Serra e viale Europa. Una situazione critica in cui un portalettere è stato travolto e ferito da un tronco. Per ovviare a questa situazione di rischio, l’Amministrazione comunale ha deliberato la chiusura delle strade con alberature ad alto fusto nel caso di allerta arancione in attesa della perizia di un agronomo. 

Verifiche di un agronomo sullo stato degli alberi

“L’evento eccezionale accaduto ha portato a valutare un nuovo approccio agronomico-paesaggistico orientato al riallestimento del filare alberato per innalzare le condizioni di sicurezza”, dice l’assessore all’Ambiente, Giorgio Rossetti, nella sua risposta. “Da un’analisi visiva nessun albero risulta instabile”. Nel frattempo, si attende la relazione dell’agronomo che porterà “al riallestimento del filare alberato per innalzare le condizioni di sicurezza”. 

Grandine a Paderno: danni per 2 milioni

Intanto, si è completata la conta dei danni causati dalla grandine a Paderno non solo agli alberi, ma anche alle strutture private che a quelle pubbliche. Le richieste ammontano a 1.925.000,00 euro di questi 430mila euro sono riconducibili a privati. Diversa la situazione registrata nel Saronnese, dove a Gerenzano è stato danneggiato il 90% dei tetti causando anche sfollati. “I danni a beni hanno riguardato prevalentemente auto in sosta e recinzioni, oltre che qualche danno alle coperture di scuole ed edifici pubblici che hanno provocato poi allagamenti”, conclude Rossetti.