La storica Villa Borletti di Origgio imbrattata dai ragazzi che si ritrovano all’annesso parco, senza alcun rispetto per le regole civili. A indignare sono i rifiuti (resti di cibo e contenitori, lattine e bottiglie…), senza contare le scritte trovate sulla facciata dello storico edificio, che ospita mostre, corsi di musica, conferenze e rassegne culturali.
Proprio in questi giorni il Comune ha stanziato 13mila euro per lavori e forniture di materiali per il ripristino della facciata che guarda su via Dante e piazza Immacolata. Il muro, come spiega la deliberao “versa in cattive condizioni, con offesa al decoro della zona, e pertanto è opportuno provvedere al rifacimento dell’intonaco e a una tinteggiatura”.
In passato, l’associazione Hesperia, che gestisce la villa, aveva addirittura sporto denuncia ai carabinieri contro ignoti: qualcuno aveva usato la porta d’ingresso come orinatoio, lasciando una lunga macchia scura. Un episodio reputato “di estrema gravità, perché accaduto in pieno giorno e in spregio alle più elementari regole di educazione”. Ma è solo la punta dell’iceberg di una maleducazione giovanile che vanifica l’impegno dei volontari e del Comune per offrire un’oasi di pace nel parco e valorizzare la villa. E’ lunga la serie di atti di inciviltà commessi da gruppetti che non conoscono o rifiutano le più semplici regole di convivenza civile.
Clicca qui per la nostra edicola digitale
Per restare sempre aggiornato con le nostre notizie,
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube