In fuga dopo il tamponamento, inseguiti dalle vittime, sono ladri

Tamponano un’auto guidata da due ragazze e scappano: la perseveranza delle due giovani e l’impegno degli agenti della Polizia Locale riesce ad individuare uno dei due, responsabile anche di alcuni furti. Tutto comincia qualche giorno fa in via Dante: due uomini di nazionalità rumena hanno troppa fretta e con la loro vettura tamponano un’auto con a bordo due ragazze. Non si fermano, ma le giovani si lanciano in un inseguimento e i due abbandonano l’auto e scappano a piedi. Chiamato il 112, interviene la Polizia Locale che, controllando l’auto abbandonata, una Volkswagen Passat con targa bulgara, trova al suo interno un taglierino ed oggetti di dubbia provenienza come un casco e un pass per entrare all’Expo, oltre ad un navigatore satellitare che sembra appena esser stato prelevato da un’altra macchina. Da qui scattano le indagini e grazie ad una carta bancomat abbandonata sull’auto si riesce a risalire al suo proprietario. P.T, 25enne rumeno residente a Limbiate. La Polizia prova a fargli visita a casa, ma non lo trova. Per caso riesce ad intercettare il suo nuovo alloggio, una stanza in affitto in via Leopardi. È là che lo ferma una mattina, cogliendolo ancora nel sonno. L’uomo prova a negare le sue responsabilità, poi però è costretto ad ammettere. Mentre l'autovettura gli è stata sequestrato, per il resto del materiale trovato all’interno dell’abitacolo l’uomo, che aveva già precedenti per furto ed un provvedimento di sospensione della patente, è stato denunciato a piede libero per omissione di soccorso, concorso nel reato di fuga, ricettazione e favoreggiamento personale. La Polizia Locale, contattando le concessionarie Toyota della zona è anche riuscita a risalire alla proprietaria del navigatore. Si tratta di una limbiatese che aveva provato a chiedere un preventivo per istallarlo nuovamente e che mai sperava in un ritrovamento. Le due giovani coraggiose che non si sono lasciate intimorire, ma si sono lanciate in un inseguimento hanno entrambi avuto 7 giorni di prognosi a causa dell’impatto tra le due auto, ma almeno la soddisfazione di aver contribuito a consegnare alla giustizia il responsabile dell’incidente e del resto.

Daniela Salerno