Migranti, il Sindaco di Cusano: “Un progetto con altri Comuni”

Anche il comune di Cusano Milanino inizia a pianificare una possibile accoglienza di migranti e richiedenti asilo nel suo territorio.

Lo fa dopo la riunione dello scorso 18 luglio in cui il Sindaco Metropolitano Giuseppe Sala ha convocato venticinque primi cittadini dei comuni della ex provincia di Milano.  

LEGGI Sindaci convocati da Sala: sul tavolo l'emergenza profughi

A qualche giorno di distanza, il sindaco della città giardino ha organizzato a sua volta una riunione con tutti i soggetti cusanesi che verrebbero coinvolti qualora la città aprisse le sue porte ai richiedenti asilo.

“In tale sede si è discusso delle possibili implicazioni di una simile scelta, senza peraltro giungere ad alcuna conclusione (né quella sarebbe stata la sede adatta) – sottolinea Lorenzo Gaiani – ma solo registrando la generale disponibilità dei soggetti sociali interessati alla costruzione di progetti condivisi”.

Al tavolo hanno preso parte i settori comunali interessati assieme a tutte le realtà associazionistiche che operano nel sociale: dalle caritas parrocchiali alla Croce Rossa Italiana passando per la Cooperativa Tre C, oltre alle forze dell’ordine e protezione civile. Ma l’idea del Sindaco Gaiani va oltre. “Attualmente il Comune di Cusano Milanino sta valutando, insieme agli altri Comuni che costituiscono l’Azienda speciale Insieme per il sociale (Bresso, Cinisello Balsamo, Cormano) la possibilità di costruire un progetto condiviso per l’accoglienza che tenga conto delle necessità di inserire armonicamente la presenza di questi ospiti che provengono da situazioni di guerra e di sofferenza nel nostro tessuto urbano, garantendo in pari tempo la sicurezza dei cittadini e la qualità dell’assistenza ai profughi e ai richiedenti asilo – spiega il primo cittadino – In ogni caso allo stato dei fatti non c’è alcuna scelta operativa adottata, ed ogni illazione in tal senso è destituita di ogni fondamento”.