
“Era certamente tra questi operai, felice come noi di partecipare a un ennesimo successo dell’azienda per cui lavorava e che qualche giorno dopo veniva premiata per aver concluso l’anno senza alcun incidente”. Il sindaco di Novate Milanese, Daniela Maldini, dedica un pensiero all’operaio morto ieri in un cantiere della Rho-Monza. Lo fa pubblicando una foto di gruppo di tutte le persone che hanno lavorato per la riapertura di via Cavour/Torino tra Cormano e Novate,
inaugurata poco prima di Natale.
“Inizia nella nostra città, il primo incidente sul lavoro, a 63 anni, vicino alla meritata pensione, dopo una vita di lavoro, non è giusto non tornare a casa la sera, perché muori di lavoro”, continua il sindaco. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di ieri. Una benna si è staccata da un escavatore finendo sopra l’operaio. Le sue condizioni sono apparse da subito drammatiche. E’ morto durante il trasporto al Niguarda. In gravissime condizioni, ma non in pericolo di vita, è apparso l’operaio che era con lui, praticamente coetaneo.
“Non possiamo restare indifferenti di fronte alla morte di un uomo di 63 anni avvenuta in una fredda giornata d’inverno all’interno di un cantiere”, commenta il sindaco. “E’ una questione di civiltà che richiede un’ampia e seria riflessione sulla disciplina dei lavori pesanti e usuranti. Il mio desiderio personale e di tutta l’Amministrazione Comunale di Novate Milanese è quello di far giungere alla famiglia dell’operaio deceduto oggi sul nostro territorio le più sentite condoglianze, facendo giungere anche l’abbraccio affettuoso e commosso di tutta la Città”.
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