Provenienti da lontano e scoperti a frequentare il Parco solo per acquistare droga, diversi tossicodipendenti sono stati “bannati” con la proposta di un divieto di ritorno in questi comuni.
I Carabinieri della Tenenza di Cesano Maderno, supportati dai militari delle Squadre di intervento Operativo del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo delle aree in prossimità del Parco delle Groane, nei territori comunali di Ceriano Laghetto, Cesano Maderno e Cogliate.
In particolare, a Ceriano Laghetto, le pattuglie hanno presidiato gli accessi al Parco dal Villaggio Brollo, nella zona della stazione ferroviaria Ceriano-Groane e in via Stabilimenti, zona cavalcavia.
A Cogliate i controlli si sono concentrati sulla zona nord tra via Brianza, via Puecher, via Como.
Il servizio programmato dal Comitato per l’Ordine e al Sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Monza, rientra in una più ampia strategia finalizzata al contrasto radicale al fenomeno dello spaccio all’interno delle aree boschive del parco.
Tra gli obiettivi c’è anche quello di garantire una maggiore fruibilità e sicurezza, reale e percepita, da parte della popolazione che gode dell’ampio polmone verde, tra la Brianza e il nord Milano.
Nel corso del servizio sono stati identificati 11 soggetti tossicodipendenti introdottisi nel parco al solo fine di acquistare stupefacente.
Nei loro confronti è stato avviata la proposta di divieto di ritorno in quei comuni.
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