Puzza di cloro nell’acqua di Caronno, Alfa tranquillizza: “Tutto nella norma”

“Perché esce acqua che puzza di cloro?”. Se lo sono chiesti in tanti, negli ultimi tempi, a Caronno Pertusella.  Un odore forte e persistente, che per nove giorni ha suscitato parecchie polemiche fra la cittadinanza, con segnalazioni al Comune, ad Alfa e sfoghi sui social. E’ indubbio che la preoccupazione maggiore della gente sia che l’acqua non è buona: per questo, seppure il disagio sia ormai quasi scomparso del tutto, ci sono ancora famiglie che, temendo che non sia potabile, per cucinare preferiscono usare quella in bottiglia. Fra l’altro, c’è chi ha riconosciuto subito l’odore di cloro e proprio per questo teme che sia in corso un trattamento per depurare l’acquedotto da qualche agente come i coliformi.

Tranquillizzanti le ultime analisi, che non rilevano anomalie

Ma sono soltanto congetture, come confermano sia Alfa, nuovo gestore del servizio idrico integrato, sia l’amministrazione comunale. “Le ultime analisi di controllo, eseguite in data 11/10/23, trasmesse al Comune per conoscenza e avvalorate da ulteriori analisi effettuate da un soggetto indipendente, risultano tutte conformi in riferimento alla normativa attualmente vigente (Decreto legislativo 18/23)”, si legge in una nota. Inoltre, Alfa ha evidenziato che anche le verifiche più recenti eseguite, sugli impianti di disinfezione, non hanno rilevato anomalie: “Le concentrazioni di cloro residuo, riscontrate sulla rete di distribuzione, sono sempre risultate in linea con i valori adeguati a garantire una disinfezione di copertura ordinaria dei sistemi di acquedotto”.

La clorazione è il migliore sistema per potabilizzare l’acqua

Il Comune specifica inoltre: “Il cloro, nelle sue forme chimico-fisiche, è a oggi il migliore mezzo di potabilizzazione dell’acqua, in quanto garantisce un ottimale ed efficace abbattimento della carica microbica in tempi rapidi e non presenta controindicazioni di sorta, se utilizzato nei limiti di legge, […]. Il limite di legge del cloro nell’acqua potabile è altamente precauzionale”. Tutto ciò a conforto che non vi sono né rischi né controindicazioni a utilizzare ai fini alimentari l’acqua proveniente dall’acquedotto comunale, anche in presenza di odore di cloro.