Selvaggia Lucarelli contro Maddalena Corvaglia: “Piuttosto che come lei, meglio morire a Paderno Dugnano”

Selvaggia Lucarelli contro Maddalena Corvaglia e tira in mezzo anche Paderno Dugnano. Ma c’è chi su Facebook le risponde per le rime. 

Selvaggia Lucarelli contro Maddalena Corvaglia

“Chissà perché Maddalena Corvaglia una mattina s’è svegliata e ha deciso di diventare un meme vivente. Chissà cosa l’ha spinta a passare dall’essere una delle veline più famose di sempre a una specie di incrocio tra Osho e Eleonora Brigliadori”. Inizia così l’ultimo articolo di Selvaggia Lucarelli. Da qualche giorno, la ex velina di Striscia la notizia è finita nell’occhio del ciclone. Da quando ha provocatoriamente paragonato la partecipazione di Imane Khelif

alle Olimpiadi di Parigi lla possibilità che un bambino che si identifica come adulto possa “guidare un’auto o acquistare alcolici”. Il commento, riferito alla pugile algerina, atleta presa di mira perché presenta variazioni delle caratteristiche del sesso, ha scatenato una tempesta di critiche sui social. Tra queste ci sono anche quelle di Selvaggia Lucarelli: “Lei che da qualche anno ha lasciato Milano per trasferirsi a Palma di Mallorca, ora per giunta ci costringe tutti a interrogarci su un’annosa questione: ma non erano le grandi città, quelle inquinate e performanti, a abbrutire le persone?”, si chiede la giornalista riferendosi a Corvaglia. 

Selvaggia Lucarelli: meglio morire a Paderno che essere come Corvaglia

“Perché non so voi, ma se devo diventare come Maddalena Corvaglia preferisco morire a Paderno Dugnano”. Così scrive la giornalista nel suo ultimo articolo e su Facebook c’è chi le risponde per le rime. “Non venga a morire a Paderno, ma a vivere e le verrà offerto un ottimo aperitivo e gita illustrativa della ridente cittadina”, c’è chi le lancia questo invito. A sua volta c’è chi replica ai messaggi dei padernesi: “Ma veramente state a rosicá perché ha citato il paesello? Proprio vera la storia del dito e della luna. Buona permanenza a Paderno”. 

Selvaggia Lucarelli: a Paderno no, ma a Novate sì

Strano che Selvaggia Lucarelli ce l’abbia con Paderno Dugnano. Negli ultimi mesi ha frequentato la vicinissima Novate Milanese per certi versi molto simile: qui ha lasciato i suoi gatti in pensione, ha apprezzato i murales, ha perfino presentato il suo ultimo libro con il compagno Lorenzo Biagiarelli.