Senago, esondazioni del Cisnara: 300mila euro dalla Regione.
Approvato da Regione Lombardia il nuovo Programma triennale di interventi urgenti e prioritari per la difesa del suolo e la mitigazione dei rischi idrogeologici. 24 milioni di euro per 50 opere strategiche. Parte del finanziamento verrà destinato anche a Senago per il progetto di mitigazione del rischio esondazione del torrente Cisnara.
A Senago 300mila euro per proteggersi dalle esondazioni del torrente Cisnara
“Ringrazio Regione Lombardia per l’attenzione e il sostegno concreto al nostro Comune – ha affermato il sindaco Magda Beretta che ha espresso grande soddisfazione per la notizia – Questo finanziamento è un segnale importante che ci consente di intervenire in un’area storicamente vulnerabile, mettendo in campo soluzioni strutturali che potranno avere effetti duraturi sul fronte della sicurezza idraulica e della tutela del territorio.”
“Un intervento atteso e importante per la sicurezza idraulica di Senago e dell’area metropolitana milanese – ha commentato l’assessore regionale a Territorio e Sistemi verdi Gianluca Comazzi – Regione Lombardia continua a investire con concretezza nella difesa del suolo e nella prevenzione del dissesto idrogeologico. Servono programmazione e investimenti mirati: questa sinergia tra Regione e Comune di Senago ne è un esempio virtuoso.” Grande soddisfazione espressa anche dal Consigliere Regionale Riccardo Pase, vicepresidente della commissione Ambiente al Pirellone.
“Regione Lombardia ha stanziato una cifra importante per la messa in sicurezza del suolo e le mitigazioni dei rischi idrogeologici. Tra i numerosi interventi 300mila euro saranno destinati a Senago. Un aiuto concreto da parte di Regione Lombardia, che servirà a garantire più sicurezza ai nostri cittadini, rispondendo a bisogni reali del nostro territorio”.
“L’intervento sul torrente Cisnara – ha aggiunto Marco Rosati, assessore all’Ambiente ed Ecologia del Comune di Senago – rappresenta una risposta concreta e conferma la bontà del lavoro di squadra tra amministrazioni locali e Regione. Grazie a questa sinergia sarà possibile prevenire situazioni di emergenza che, purtroppo, negli ultimi anni si sono fatte sempre più frequenti.”
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