Black out a ripetizione la scorsa notte a Cogliate, come era già avvenuto 8 giorni prima e come continua ad avvenire in diversi comuni della zona, da Uboldo a Baranzate ad Arese.
Cosa succede con il servizio di distribuzione dell’energia elettrica? Si ripetono con preoccupante frequenza le interruzioni di fornitura nelle abitazioni, a cui fanno spesso seguito riprese di alimentazione che durano pochi secondi per poi tornare al buio. Non sono pochi i casi di famiglie che hanno subito danni ad apparecchiature elettroniche a causa dei continui sbalzi di tensione nella rete.
Interruzioni di corrente a Cogliate, come già accaduto a Uboldo e altri comuni della zona
L’altra notte è successo a Cogliate con più di mezzo paese al buio intorno alle 22. Eppure, come molti hanno fatto notare, appena 24 ore prima E-distribuzione, la società del gruppo Enel che si occua di portare la linea elettrica negli edifici, aveva effettuato un intervento di manutenzione importante a una cabina di distribuzione con conseguente distacco programmato della fornitura per diverse ore. Eppure il guasto si è ripetuto come già 8 giorni prima. Stavolta è stata coinvolta la zona Nord-Est del paese, mentre la volta precedente è toccata alla zona Sud, ma disagi sono stati registrati anche a Misinto, Lazzate, Barlassina e Ceriano Laghetto.
Un fenomeno che si è già verificato in passato più volte in questa zona.
Cresce il malcontento dei cittadini che si trovano a fare i conti non solo con il disagio temporaneo del black out, ma anche con i danni provocati alle apparecchiature di cui non è semplice ottenere il risarcimento.
La scorsa settimana, per problemi analoghi, l’Amministrazione comunale di Uboldo ha diffuso la seguente nota: “A seguito di segnalazioni di cali di tensione della corrente elettrica nelle proprie abitazioni, abbiamo inter- pellato E-Distribuzione per verificare le possibili cause.
Black out a ripetizione nella zona tra Saronno, Uboldo, Cogliate e Arese
La società ha il compito di gestire i contatori di energia elettrica e intervenire in caso di guasti; inoltre si occupa di trasportare e distribuire l’energia elettrica ai clienti finali sulla rete di bassa tensione”. E-Distribuzione invita le famiglie che hanno subito i disagi a contattare il proprio venditore o gestore di energia elettrica per richiedere la verifica della tensione del proprio contatore. Il venditore si metterà direttamente in contatto con E-Distribuzione, che svolgerà l’attività di controllo. Se venisse verificato che non siano rispettati i parametri, si attiverà automaticamente una pratica per riparare il guasto entro 50 giorni lavorativi, il cui costo rimarrà a carico della società. Se invece la tensione risul- tasse entro i parametri, verrà richiesta una tariffa per l’intervento, che sarà addebitata in bolletta”.
Ma quello che sta accadendo in queste settimane è evidentemente qualcosa di più diffuso e generale, che riguarda decine di famiglie, come si può constatare semplicemente entrando proprio nel sito di E-Distribuzione che fornisce la mappa in tempo reale delle “disalimentazioni”. Si tratta, pare abbastanza evidente, di guasti ampiamente diffusi, che tra l’altro subiscono un’impennata in periodo di piogge intense come l’attuale.
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