Ignoti hanno tolto il plexiglass della casetta, nel parchetto di via Verdi a Caronno Pertusella, per far bere il proprio cane direttamente dall’erogatore. Era già successo in passato, quando bevevano i ragazzini: episodi che avevano suscitato molta indignazione, paventando il rischio Covid. Rischio anche a livello igienico-sanitario, che sussiste tutt’oggi: di qui la marea di polemiche approdate al comitato.
Così, alla soddisfazione per avere raggiunto il traguardo di far attivare l’impianto, vincitore del bilancio partecipato, si accompagna ancora l’amarezza per il comportamento dei soliti incivili: “Facciamo presente che, per motivi igienico-sanitari e anti Covid, è assolutamente proibito questo malcostume – rimarca Fulvio Zullo del Comitato Pro Bariola – Se si continuerà così si rischia la chiusura dell’erogazione dell’acqua, perché la società Alfa, che gestisce gli acquedotti di tutta la provincia, non può rimediare continuamente”. Certo sarebbe una decisione estrema, ma non viene affatto esclusa. Tanto più che la casetta è stata presa di mira anche dai vandali, che hanno staccato il pulsante che attiva l’erogazione dell’acqua frizzante.
Casetta dell’acqua: l’appello a segnalare danni e irregolarità
Di qui l’appello agli abitanti affinché vigilino e segnalino irregolarità da parte di chi usa impropriamente gli erogatori o li danneggia, contribuendo così al degrado del quartiere.
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