Ancora un tentativo di “truffa dello specchietto”. Non finiscono questi raggiri, malgrado le ripetute allerta, probabilmente perché c’è ancora tanta gente che ci casca: i malviventi vanno sul sicuro, insomma, usando questa tattica.
Fatto sta che uno di questi ladri ha seguito un uomo di Origgio da Uboldo fino davanti alla sua abitazione. Gli è stato alle costole dal centro uboldese sino alla via Per Origgio, arrivando poi alla casa, dove lo ha avvicinato mentre usciva dalla macchina. Accusandolo di avergli rotto lo specchietto, ha esclamato: “Non ha sentito il rumore? Ero fermo a lato strada e lei è passato di corsa colpendolo”. Pretendeva, ovviamente, il risarcimento dei danni in contanti, ma il malcapitato ha mangiato la foglia: ricordando le tante “truffe dello specchietto” messe a segno in zona, ha minacciato lo sconosciuto di chiamare la polizia locale. L’altro si è quindi allontanato velocemente.
L’uomo ha chiamato il comando dei vigili per segnalare l’accaduto, ma non è stato in grado di fornire il numero di targa. Sarà dunque difficile risalire al truffatore.
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