Bollate, ecco l’enorme “data center” di Cassina Nuova.
Poche fa su queste stesse pagine scrivevamo che alcuni cittadini avevano notato tecnici al lavoro nei terreni tra la Rho-Monza e Cassina Nuova, quei terreni in cui anni fa avrebbe dovuto nascere un centro commerciale, progetto poi naufragato.
I tecnici stavano effettuando dei rilievi e dal Comune ci era stato spiegato che probabilmente servivano per presentare il progetto del grande centro di server per reti di computer che deve nascere su tale area. In realtà però abbiamo scoperto, grazie a una segnalazione della Lega di Bollate, che in merito a tale progetto è già stata presentata documentazione agli uffici comunali. Documentazione che la Lega ha ottenuto grazie a un accesso agli atti e di cui ci ha resi partecipi.
Il progetto presentato da uno studio con sede a Milano e New York
Promotore dell’istanza presentata in Comune è “The Blossom Avenue Partners”, studio di urbanistica e di architettura specializzato nel design di complessi innovativi, con sede a Milano e uno studio a New York. L’istanza individua l’area del potenziale intervento, ne esamina la compatibilità col Pgt vigente e chiede al Comune “di convocare una riunione preliminare nel corso della quale individuare le qu29estioni che debbono essere oggetto di consultazioni e approfondimenti”.
L’obiettivo è quello di ottenere un parere preliminare così da poter poi sottoporre una proposta di quadro unitario contenente l’indicazione degli insediamenti previsti, delle funzioni da insediare e gli impegni pubblici. Il passo successivo, se non sorgeranno ostacoli, sarà quello di presentare il progetto di piano o programma attuativo. Le destinazioni d’uso dell’area sono industriali, commerciali e artigianali, anche miste tra loro, con una superficie lorda di pavimento massima di circa 84mila metri quadri (pari a circa 16 campi di calcio regolamentari).
L’istanza contiene poi innumerevoli aspetti tecnici, dai corridoi ecologici al rischio idrogeologico fino ai vincoli ambientali. Vi è poi la proposta progettuale, spiegando che non sviluppa la quantità massima di SLP consentita, poi spiega che “è previsto l’insediamento di attività produttive nel rispetto dei parametri massimi della scheda AT12 e nel rispetto della Rete Ecologica”.
Bollate, il “data center” di Cassina Nuova: come sarà
Viene poi presentato un layout da cui si evince l’intenzione di realizzare tre grosse strutture affiancate tra loro, con vie d’accesso e parcheggi pertinenziali. Ma si prevede anche un parco giochi nell’area più prossima all’abitato e di una pista ciclabile lungo il perimetro ovest, con una passerella sopra alla bretella che collega via Madonna e via Battisti con la complanare. Ciclabile che collegherebbe Cascina del Sole al parco giochi e a Cassina Nuova.
Ma che cosa si intende realizzare dentro quelle tre grosse strutture? E’ l’istanza stessa a spiegarlo, confermando le anticipazioni che ci aveva fatto tempo fa il sindaco: “Il progetto prevede l’insediamento di data center sull’area”, viene infatti spiegato. Si parla poi del progetto del verde, che prevede la “piantumazione di nuove essenze secondo una organizzazione per “tessere” che introduce diverse tipologie di spazio naturale nell’ambito del corridoio ecologico di 50 metri”. I tempi per arrivare alla firma della convenzione e al rilascio delle autorizzazioni potrebbero essere di circa un anno.
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